Intervista al Direttore Commerciale di Volvo Trucks
Il Direttore Commerciale di Volvo Trucks, Claudio Gallerani, ci parla di combustibili alternativi, e ci spiega in quale direzione Volvo sta andando, con un occhio alle tecnologie del futuro attualmente in fase di sviluppo.
Gentile Dott. Gallerani, ci può descrivere in breve Volvo Trucks Italia e le sue specificità rispetto agli altri Paesi dove Volvo opera?
Siamo ad oggi il più grande produttore di veicoli pesanti in Europa, con una presenza in quasi 150 Paesi nel mondo; in Italia siamo presenti da quarant’anni.
Il nostro punto di forza è proprio quello di essere organizzati in modo simile nei vari Paesi, chiaramente con le specificità classiche: ad esempio in Italia teniamo in grande considerazione la relazione umana rispetto a quella puramente business.
Ma i tre valori fondamentali che accomunano Volvo nel mondo sono qualità , sicurezza e rispetto dell’ambiente.
Parlando di energie “verdi” e combustibili alternativi, quali sono i progetti su cui Volvo punterà maggiormente nei prossimi anni per sviluppare una strategia di sostenibilità energetica? E’ su questa strada che si inserisce il nuovo Volvo FH LNG?
Noi stiamo puntando sull’LNG a ciclo diesel, proprio perché in questo modo si preservano le caratteristiche di prestazioni, coppia e consumi di un motore corrispondente diesel, ma con una riduzione dal 20 al 100% delle emissioni di CO2.
L’innovazione “verde”riguarda tutta la nostra gamma di prodotto: oltre all’LNG, stiamo sviluppando altri progetti che vanno dal biodiesel fino all’elettrico, perché siamo convinti che il futuro vada in quella direzione.
Chiaramente per arrivare a parlare di lunga percorrenza con l’elettrico puro bisogna passare necessariamente per tecnologie e raggi d’azione intermedi.
Noi crediamo che per i prossimi 20 anni ci sarà ancora una prevalenza di carburanti fossili, anche se naturalmente aumenterà gradualmente anche la domanda di veicoli a basse emissioni o emissioni 0.
Quali sono i mezzi che attualmente vi danno più soddisfazione, sia in termini di apprezzamento dei clienti che di livello di innovazione e performance?
Tutta la nostra gamma è molto apprezzata dai clienti.
Il nostro punto di forza è che siamo in grado di offrire il prodotto giusto per ogni lavoro e la tecnologia presente sui nostri veicoli, garantisce alte prestazioni e supporto agli autisti: riusciamo infatti a coprire tutta la gamma delle richieste della clientela esistente e potenziale sopra le 16 tonnellate.
Siamo sempre attenti alle esigenze di ciascun cliente, per questo riusciamo a trovare il prodotto su misura per ogni sua necessità , ed è questo ciò che ci viene maggiormente riconosciuto dal mercato.
Quali sono i nuovi servizi digitali del futuro che state sviluppando e che potrete offrire ai vostri clienti?
Per noi il fulcro centrale si chiama “connettività”: si tratta di passare dal concetto di manutenzione preventiva al concetto di manutenzione predittiva: in parole povere è la macchina a dirci quando si deve fermare e per fare cosa, e su questa tecnologia, che evolverà continuamente, stiamo investendo moltissimo.
Gli applicativi ad elevato contenuto tecnologico sono poi i più disparati: cito ad esempio Dynafleet, per monitorare in tempo reale la flotta ed avere accesso immediato a tutti i dati, comprensivi di consumi e modalità di guida con l’obiettivo di poter agire da subito per ridurre i costi e garantire un migliore utilizzo dei veicoli della flotta.
Oppure l’applicazione Dealer Locator che consente di consultare tutti i punti di assistenza nel mondo, corredati di mappa, orari, numeri di telefono.
Tutte queste applicazioni sono gli strumenti che si rifanno ad un concetto fondamentale, che è per l’appunto la connettività.